Musei accessibili

Il Sistema Museale di Ateneo persegue una politica museale sensibile all’inclusione e alla valorizzazione di tutti i pubblici.

Progetta, realizza e promuove attività dedicate a persone con disabilità.

INFO E CONTATTI

Francesca Corradi

Telefono: +39 050 2213629

E-mail: accessibilita@sma.unipi.it

Contenuti digitali per i pubblici speciali

Sul Canale YouTube del Sistema Museale di Ateneo sono disponibili i seguenti video in LIS (Lingua dei Segni Italiana)

Progetti in corso

Musei e Alzheimer

Il Sistema Museale di Ateneo fa parte del Sistema MTA-Musei Toscani per l’Alzheimer

Progetto Alzheimer

Dedicato a persone con Alzheimer o altri tipi di demenze (e anche a coloro che se ne prendono cura), il progetto prevede una serie di incontri che hanno la finalità di incoraggiare l’espressione creativa attraverso la stimolazione dell’espressione e della comunicazione nonché della condivisione dell’esperienza. Si punta anche alla creazione di importanti momenti di relazione, e più in generale di benessere per le persone malate e per coloro che le affiancano.

Del Sistema Museale di Ateneo sono attualmente coinvolte le seguenti strutture con tre progetti distinti.

La memoria di sé, i ricordi delle persone più care, sono i tesori più preziosi che conserviamo dentro noi stessi. La demenza compromette questo tesoro. Ma l’arte, la bellezza, la memoria culturale possono aiutarci a ricordare quel che ognuno di noi era ed è, ieri come oggi. Donando ricchezza interiore, speranza, creatività, di fronte a un’opera d’arte è possibile curare e alleviare quelle ferite che la demenza provoca nelle persone che ne soffrono e in coloro che se ne prendono cura.

Titolo: “Segni tra le mani”

Il museo si apre ad attività che aiutano a interpretare e a vivere le opere d’arte come nuova forma di comunicazione privilegiata per stimolare quelle facoltà cognitive che la demenza mette a dura prova. L’arte ha il dono di aiutare a risvegliare la fantasia, le emozioni, i ricordi.

Titolo “Le radici della memoria”

L’Orto e Museo Botanico, riconosciuti dalla comunità scientifica internazionale per gli effetti positivi riscontrati sull’umore e sulla salute complessiva della persona, grazie ai numerosi spazi in cui ambiente e cultura si coniugano in maniera armoniosa, propongono esperienze polisensoriali e attività che favoriscono l’esercizio e lo stimolo delle abilità comunicative residue nelle persone che vivono con l’Alzheimer.

Molte le strutture con cui il Sistema Museale collabora:

  • Pisa: AIMA, RSA “Villa Isabella”, RSA “Viale”, RSA “Madonna della Fiducia”, RSA “Casa Mimosa”
  • Valdera (Pontedera e Ponsacco): RSA “Villa Sorriso”, RSA “San Giuseppe”, RSA “Dott. Giampieri”

Nella consapevolezza delle difficoltà del momento di emergenza sanitaria e sociale post Covid-19, pur riconoscendo il ruolo fondamentale svolto dalla relazione umana in presenza, sono state progettate specifiche attività che potranno essere svolte a distanza attraverso l’utilizzo di piattaforme informatiche. È quindi possibile organizzare degli incontri con gruppi interessati.

Archivio eventi legati all’Alzheimer

  • 14-16 settembre 2018, Levico Terme, Trento: partecipazione all’Alzheimer Fest con l’allestimento di 2 laboratori con la presenza di 2 operatori SMA.
  • Sempre a settembre 2018 (mese dedicato all’Alzheimer), il Sistema Museale di Ateneo (in particolare il Museo della Grafica a Palazzo Lanfranchi e l’Orto e Museo Botanico) ha organizzato, nell’ambito del progetto regionale Musei Toscani per l’Alzheimerun ciclo di iniziative dal titoloRadici e ali per coltivare la memoria il cui resoconto può essere trovato alla pagina:

https://www.sma.unipi.it/2018/10/grande-interesse-per-gli- appuntamenti-di-radici-e-ali-per-coltivare-la-memoria/

 

Autismo

I musei… che meraviglia!!!

Il progetto è dedicato a bambini, adolescenti e adulti con disturbi nello spettro autistico.

Si tratta di un percorso che coinvolge quattro musei del Sistema Museale di Ateneo: il Museo di Storia Naturale di Calci, la Gipsoteca di Arte Antica, il Museo della Grafica e l’Orto e Museo Botanico.

Le attività sono progettate da un pool di esperti in accessibilità museale e di esperti in campo di autismo che inseriscono al centro dell’intero percorso la persona con i propri bisogni e il proprio modo di essere al fine di raggiungere importanti obiettivi quali:

  • offrire un’opportunità culturale diversa attraverso l’incontro con l’arte e la scienza;
  • creare opportunità di socialità attraverso la relazione e la comunicazione fra i partecipanti;
  • stimolare l’immaginazione ed esprimere le proprie emozioni di fronte agli oggetti museali.

Obiettivi generali che il Sistema Museale di Ateneo si pone di raggiungere nell’organizzare queste attività specifiche sono:

  • favorire l’accessibilità museale e l’inclusione sociale
  • creare un contesto di benessere sociale e comunicativo
  • consentire a tutti la fruizione del «bello»

Nella consapevolezza delle difficoltà del momento di emergenza sanitaria e sociale post Covid19, pur riconoscendo il ruolo fondamentale svolto dalla relazione umana in presenza, possono essere progettate attività da svolgersi a distanza attraverso l’utilizzo di piattaforme informatiche.

Storia sociale dell’Orto e Museo Botanico

Le storie sociali sono delle brevi storie illustrate che hanno lo scopo di sviluppare la comprensione sociale dei bambini e ragazzi con autismo, aiutatandoli a comprendere situazioni concrete di vita reale, già conosciute oppure nuove, e a comportarsi in modo appropriato.
Proprio in quell’ottica inclusiva che il Sistema Museale promuove affinché i propri musei siano il più possibile accessibili for all, è stata concepita una storia sociale dedicata all’Orto e Museo Botanico. Un utile strumento per coloro che intendono venire in visita, fornendo informazioni chiare e concise sull’esperienza che si apprestano a vivere.
Questo strumento si inserisce nel progetto “I musei… che meraviglia!!!” dedicato a persone con disturbi dello spettro autistico ed è il frutto di una collaborazione fra il Sistema Museale di Ateneo, il corso di insegnamento “Tecnologie assistive per la didattica” coordinato dalla prof.ssa Susanna Pelagatti e l’Associazione Autismo di Pisa-Valdera-Valdicecina.

La storia è stata realizzata da:
Mariasole Bondioli (corso di Dottorato in Informatica)
Camilla Poggianti (corso di Laurea in Informatica Umanistica)
Francesca Corradi (Servizi educativi dedicati all’accessibilità – Sistema Museale di Ateneo)
Con la supervisione di Lorenzo Peruzzi (Direttore Orto e Museo Botanico)

Scarica la Storia sociale dell’Orto e Museo Botanico in PDF

Comunicazione Aumentativa Alternativa (C.A.A.)

  • Presentazione del libro “Il brutto anatroccolo in CAA” (Museo della Grafica 3 Dicembre 2018)

AIPD

Il Sistema Museale di Ateneo, nell’ambito del progetto Fare Centro promosso dall’Associazione Italiana Persone Down ONLUS Pisa, collabora con l’associazione attraverso la realizzazione di attività di inclusione sociale delle persone con Sindrome di Down e patologie affini all’interno dei musei. Fare Centro si propone infatti di creare luoghi dove sperimentare e acquisire, nel rispetto dei tempi e delle peculiarità di ogni persona, abilità personali e sociali. Per questo motivo, il sistema museale di ateneo, nei vari progetti che elabora con l’AIPD, si propone i seguenti obiettivi:

  • Favorire l’integrazione nei luoghi della cultura;
  • Offrire un’esperienza formativa;
  • Sviluppare e stimolare le capacità creative;
  • Scoprire le diverse tecniche artistiche;
  • Esercitare l’arte del disegno, della pittura, della manipolazione artistica;
  • Consolidare le competenze comunicative (verbali e non verbali);
  • Stimolare il confronto con il contesto in cui si trovano ad operare;
  • Lavorare in gruppo;
  • Portare a termine con soddisfazione le attività proposte.

Il progetto del 2021, dal titolo “Museo mio, ti cucino io!” si propone di abbinare ad ogni museo un menù ispirato dalle osservazioni sulle opere o sui personaggi delle collezioni. I piatti verranno realizzati sotto la preziosa guida di un abile chef.

 

Archivio progetti conclusi AIPD

  • My artistic CutDown

Nel 2020 il progetto è stato dedicato all’osservazione delle opere conservate nei musei e al successivo esercizio dell’arte del disegno e della pittura attraverso una reinterpretazione personale.

Incoraggiando il confronto con il contesto in cui si sono trovati ad operare, grazie soprattutto anche ad un corso di disegno e pittura promosso dall’associazione stessa, ognuno dei ragazzi e delle ragazze ha potuto scoprire varie tecniche artistiche, esercitando l’arte del disegno e della pittura. Tutti i partecipanti hanno così portato a termine con sincera partecipazione ed entusiasmo tutte le attività proposte. Quelle che vi mostriamo ne sono la testimonianza.

Realizzate inizialmente nei musei davanti alle opere originali e successivamente, nel periodo post Covid, all’interno dell’Associazione utilizzando riproduzioni fotografiche, le creazioni artistiche sono messe a disposizione del pubblico attraverso questa mostra virtuale.

https://www.sma.unipi.it/2020/09/my-artistic-cutdown/

  • Scatti al Museo: download your pictures

Da ottobre 2018 è partito un nuovo progetto dal titolo “Scatti al Museo” che ha coinvolto il gruppo adulti per 6 incontri. Dal 12 al 18 giugno giugno 2019, sarà presentata alla Gipsoteca di Arte Antica la mostra fotografica degli scatti realizzati dai ragazzi in occasione delle visite ai musei universitari.

https://www.sma.unipi.it/2019/06/download-our-pictures-mostra-fotografica-in-collaborazione-con-laipd-onlus-pisa/

  • Tocchiamo questo tasto

All’interno della collaborazione l’AIPD Pisa e il Museo degli Strumenti per il Calcolo dell’Università di Pisa hanno predisposto un angolo del bookshop museale dedicato agli oggetti realizzati con pezzi delle tastiere di computer in disuso. Il ricavato delle vendite viene completamente devoluto all’AIPD per promuovere e sostenere il progetto. Scarica la locandina dell’inaugurazione dell’angolo del bookshop museale. Sono stati organizzati 9 incontri con il gruppo adulti e uno con il gruppo giovani.

https://www.msc.sma.unipi.it/2018/06/tocchiamo-questo-tasto/